Moretti visto da Moretti

AA.VV.

Monografia
Brossura filorefe
21 x 26 cm - 675gr

160 pagine
Lingua Italiano

202 Illustrazioni
ISBN 9788860601155

€ 19.00

Dicembre, 2007

A Luigi Moretti, uno dei grandi maestri dell’architettura del Novecento, la Direzione Generale per gli Archivi e l’Archivio Centrale dello Stato, per celebrarne il centenario della nascita, hanno voluto dedicare un ciclo di manifestazioni culminate nella presentazione di questo volume: occasione per sollecitare la riflessione su un maestro dell’architettura al quale viene dedicata forse una maggiore attenzione all’estero piuttosto che in Italia. L’Archivio Centrale dello Stato ha rappresentato la sede ideale per queste iniziative perché da un lato conserva l’archivio del grande architetto, donato nel 2000 dai suoi collaboratori e, dall’altro, è esso stesso parte di quella storia. I materiali custoditi al suo interno a partire dai primi anni Novanta hanno aperto la strada ad una proficua e innovativa stagione di studi. Nel volume sono presenti opere selezionate da Moretti per l’esposizione di Madrid del 1971 e vengono ripercorse le tappe salienti della sua educazione e biografia intellettuale. Nel 1929, a soli 22 anni, Moretti si laurea con il massimo dei voti e dopo un breve carriera universitaria si dedica interamente alla professione. Sono questi gli anni in cui si avvia la partecipazione sempre più frequente e qualificata ai concorsi di progettazione edilizia e urbanistica. Il periodo che va dal 1934 al 1938 rappresenta per Luigi Moretti un momento di grande fervore e impegno professionale, segnato dalla progettazione e realizzazione di quelli che sono universalmente considerati i suoi capolavori. E Roma diventa nel corso degli anni il palcoscenico ideale del suo cammino professionale e della sua evoluzione intellettuale nel concepire e nel progettare: dalla realizzazione della Casa della Gioventù a Trastevere, al Foro Italico, alla splendida e solare Casa del Girasole ai Paioli, al Villaggio Olimpico sino al recentissimo parcheggio sotterraneo di Villa Borghese. Un percorso quasi completo, a tutto tondo, che nulla vuole togliere agli altri importanti progetti realizzati in Italia e all’estero ma che vede in Roma l’inizio e, forse, il punto più esaltante e coinvolgente della sua prorompente vitalità professionale.