Il mondo di Cerere nella loggia di Psiche

Piante dal vecchio mondo e dall'America. Giovanni da Udine, 1517

Giulia Caneva

Libro
Brossura filorefe
21 x 28 cm

224 pagine
Lingua Italiano

455 Illustrazioni
ISBN 88-7621-777-0

€ 35.00

Dicembre, 1998

Il recupero del proprio passato, sia a livello individuale, che di cultura della società da cui si prende origine, rappresenta un elemento fondamentale di crescita.
Una valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e scientifico, di cui l'Italia, soprattutto nel felice periodo del Rinascimento, è stata indiscutibile protagonista, è l'obiettivo princiapale di questo volume.
Le iconografie botaniche dipinte da Giovanni da Udine nella loggia di Psiche de La Farnesina a ridosso della scoperta dell'America si prestano a diverse chiavi di lettura.
Rappresentano infatti un elemento di  eccezionalità per la loro molteplice valenza, sotto il profilo storico, artistico e naturalistico, e  ad esse ciascuno potrà avvicinarsi secondo la propria sensibilità ed interesse, apprezzandone aspetti singoli o abbracciandoli nella loro molteplicità.
Da un punto di vista botanico, l'opera nella sua globalità costituisce un documento straordinario sulle piante alimentari, officinali ed ornamentali conosciute a quel tempo ed ha il primato di essere il primo documento iconografico dell'introduzione di piante amiricane in Italia e forse in Europa.
Il collegamento con il mito di Amore e Psiche conferesce ad essa significati più complessi che giusrtificano un approfondimento delle attribuzioni simboliche delle iconosgrafie botaniche, coerenti con la cultura cinquecentesca. Ciò non ne pregiudica le altre valenze e la gioiosa esaltazione dell'amore, delle bellezze dll'uomo e della natura.