Dettaglio

Italiani a tavola. Milleottocentosessanta - Millenovecentosessanta

Italiani a tavola. Milleottocentosessanta - Millenovecentosessanta

Storia dell'alimentazione, della cucina e della tavola in Italia

a cura di Alberto Manodori Sagredo

Catalogo
Brossura filorefe
24 x 22 cm - 990gr

204 pagine
Lingua italiano

oltre 250 Fotografie in bianco e nero
ISBN 9788860606723


€ 24.00

Marzo, 2015

Oltre 250 fotografie che abbracciano un secolo, dal 1860 al 1960, che documentano ed illustrano grazie anche delle puntuali e complete didascalie gli Italiani a tavola luogo quanto mai caro a tutti noi. Il volume, realizzato non a caso nell'anno dell'Expo “Nutrire il pianeta. Energia per la vita” dedicato al tema dell’alimentazione, racconta, attraverso preziosi originali fotografici, cento anni (1860 -1960) di tradizioni, abitudini, gesti pubblici e privati, luoghi e occasioni degli italiani a tavola. Un documento sull’enogastronomia italiana e sulla cucina d’Italia, sulla produzione alimentare e il suo commercio relativi ad ogni regione, provincia, città grande o piccola che sia. Nelle fotografie degli italiani a tavola ritroviamo i segni riconoscibili della sua storia alimentare, le differenze e le condivisioni di modi e comportamenti, di ricette e di gusti, di gesti conviviali, che hanno segnato il cammino dell’alimentazione italiana, sia regionale che nazionale: scene d’osteria dell’Ottocento, banchetti nei ristoranti dei grandi alberghi della nuova Italia, tavole imbandite per riunioni politiche o per festeggiare matrimoni e anniversari, scampagnate o colazioni all’aperto in montagna o al mare, il cibo scarso nelle città italiane segnate dalla Seconda Guerra Mondiale, i brindisi degli artisti in trattorie storiche e quelli degli innamorati, le balie e le mamme che danno da mangiare ai bimbi e le tavole modeste dei collegi, quanto quelle disciplinate delle caserme militari, i tavoli all’aperto delle gelaterie e delle pizzerie. E ancora: i forni e i fornai, i pescatori con il pesce nelle barche e le pescherie, i contadini che trasportano frutta e verdura in città, prima su carri e poi su furgoni, i negozi che espongono i prodotti a buon mercato e quelli più esclusivi, dalle antiche “pizzicherie” e “norcinerie” alle pregiate pasticcerie, ai ristoranti alla moda come alle “fraschette” dei Castelli Romani o i “bacari” a Venezia. La storia d’Italia, come insegnò il grande Pellegrino Artusi con il suo capolavoro La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene, passa per la cucina e la tavola. Seppur vario e composito, il quadro che nel loro insieme le fotografie restituiscono compone, in realtà, i frammenti di una “storia diffusa, condivisa da tutto un popolo”, come sottolinea Sagredo, di una memoria comune e di una comune identità, quella degli Italiani a tavola e dei valori di convivialità, comunione, legame alla tradizione che a tavola essi portano. La pubblicazione è anche il catalogo della Mostra che si è appena inaugurata al Museo di Villa Nazionale Pisani e durerà fino al prossimo 31 ottobre mostra

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